Il basket è uno sport molto amato non solo dagli uomini, ma anche dalle donne.
A volte viene praticato a livello agonistico, ma spesso lo si sceglie anche come semplice passatempo da condividere saltuariamente con amiche e amici.
Qualunque sia il livello di pratica, per poter giocare a basket è necessario indossare l’abbigliamento adatto, che permette di farlo in maniera comoda e confortevole.
In questa guida scoprirete come scegliere i migliori completi da basket per donna.
Come scegliere i completi da basket per donna
Detto questo, i completi da basket consistono in una canotta o una t-shirt abbinata a un pantaloncino largo e comodo lungo fino al ginocchio.
Completano la divisa un paio di scarpe da basket indossate con i calzini adatti e, se volete, delle polsiere e una fascia per la fronte.
Beh, facile direte voi: ho già tutto!
Non è sempre così, perché se è vero che ormai in tutti gli armadi ci sono pantaloncini e canotte, quelli destinati al basket devono avere delle caratteristiche particolari.
La caratteristica principale riguarda la scelta dei tessuti.
La scelta del tessuto per i completi da basket
Giocare a basket con un completo formato da canotta e shorts in cotone, non è la scelta più azzeccata.
Innanzitutto, come si diceva, il completo da basket deve essere abbastanza largo e comodo da permettere i movimenti del corpo, che in questo sport sono spesso ampi.
Una canotta e un pantaloncino troppo aderenti o con cuciture particolari vi infastidirebbero e vi limiterebbero in fase di palleggio e di elevazione.
Ma il problema sta soprattutto nel tipo di tessuto che li compongono.
Le fibre naturali come il cotone, sono molto traspiranti ma trattengono in sudore, senza farlo asciugare.
Ciò vuol dire che, per tutta la partita di basket, avreste la pelle bagnata e questa condizione, oltre a farvi perdere la concentrazione, vi potrebbe esporre a malanni, se il sudore vi si raffredda sulla pelle.
Le scarpe da basket
Dopo avere chiarito come devono essere scelti la canotta e il pantaloncino, passiamo alle scarpe, che sono il pezzo più importante dell’abbigliamento di un giocatore di pallacanestro.
La scelta di un paio di scarpe sbagliate, può causarvi dolori ma anche contratture, incidendo altresì in maniera negativa sulle vostre prestazioni.
Le scarpe da basket si dividono in 3 categorie:
- Scarpe da basket alte
- Scarpe da basket medie
- Scarpe da basket basse
La distinzione dipende dall’altezza della tomaia e ognuna di queste scelte ha in sé sia dei vantaggi che degli svantaggi.
La scelta, quindi, va fatta in base alle proprie esigenze, e per aiutarvi a fare quella giusta, di seguito riporterò le caratteristiche di ogni singolo modello di scarpa.
Le scarpe da basket alte
Particolarmente adatte anche a giocatrici con ruoli centrali come pivot e ali grandi, che sono impegnate spesso in salti e atterraggi, e che quindi hanno un rischio maggiore di distorsioni alla caviglia.
In questa categoria trovate in commercio prodotti della Nike e della Adidas di grande qualità, che vi assicurano ottimo comfort e sicurezza.
Le scarpe da basket medie
Questa tipologia di scarpe ha una tomaia media e sono un po’ più basse delle prime, fermandosi alla caviglia.
Nonostante ciò, offrono un ottimo sostegno e, nello stesso tempo, una grande libertà di movimento.
Le scarpe basse da basket
Pur essendo molto leggere e flessibili, le scarpe basse sono quelle meno utilizzate, perché non offrono alcuna protezione alla caviglia.
Infatti, questo tipo di scarpa è da scegliere soprattutto se siete guardie e playmaker, in quanto i vostri movimenti sono più rapidi e gli appoggi non violenti come quelli di un pivot, per esempio.
Essendo quindi più scattanti e molto più leggere, un tipo di scarpa del genere vi aiuterà nel vostro ruolo.
I calzini
Una scarpa sportiva va indossata insieme a dei calzini adatti.
I calzini da basket, in particolare, hanno tallone e punta rinforzati, in modo da riuscire a resistere alle ripetute sollecitazioni.
Inoltre, sono molto traspiranti e, anch’essi, realizzati in fibre sintetiche, per gli stessi motivi spiegati per il completo canotta e pantaloncino.
In questo caso, poi, è ancora più necessario, in quanto stiamo parlando di una parte del corpo – il piede – che sta chiusa per molto tempo dentro una scarpa, e che quindi è soggetta ad intensa sudorazione.
Colori e design dei completi da basket per donna
Non vi è alcuna differenza tra un completo da basket per donna e uno per uomo.
Le uniche differenze che, talvolta, potrete trovare in commercio, riguardano la scelta dei colori (prettamente femminili, come un rosa shocking, ad esempio) e alcune modifiche al design.
Ci sono ad esempio delle t-shirt e dei pantaloncini da basket per donna che, lateralmente, hanno degli spacchetti laterali.
Stessa cosa dicasi per le scarpe, che talvolta mostrano anch’esse decorazioni e colori che si avvicinano maggiormente a delle preferenze femminili.
Tutto l’abbigliamento da basket però, deve rispondere innanzitutto alle esigenze di sicurezza e comodità, per cui la “struttura” è uguale e non fa differenze di sesso.
Dove comprare i migliori completi da basket femminili
Potete comprare i completi da basket in tutti i negozi fisici o anche sul web.
Se decidete di acquistare on line, certamente avrete la possibilità di vedere più modelli e di poter scegliere il vostro preferito.
Tra l’altro, spesso on line trovate delle offerte davvero appetibili che in altri posti non trovereste.
Quanto costa un completo da pallacanestro femminile
Un completo da basket per donna di fascia alta, quindi realizzato con tessuti di alta qualità, costa intorno ai 50 euro.
Se non avete molte pretese e volete un completo da usare saltuariamente, trovate sul mercato anche completi di fascia bassa che costano circa 20 euro.
Per quanto riguarda le scarpe, anche qui la scelta dipende dall’uso che dovete farne.
Se il basket sarà il vostro sport e lo praticherete costantemente, allora scegliete un modello di alta gamma, che vi costerà intorno ai 200 euro.
Con 60 euro, potrete acquistare un modello di fascia medio-bassa per affrontare occasionalmente una partita con le amiche.
