Riuscire a schiacciare a canestro è forse l’aspirazione maggiore di tutti i giocatori di basket, ma il solo fatto di essere approdati a questa pagina per capire come farlo, dimostra che non è per niente facile.
Non si tratta di una questione di caratteristiche fisiche, ma di allenamento e costanza, che con il tempo vi porteranno ai risultati sperati.
In questa guida scoprirete come si schiaccia a canestro.
La schiacciata a canestro
Molti di voi pensano che per riuscire a schiacciare a canestro sia necessario avere delle caratteristiche fisiche particolari, come un’altezza elevata.
In realtà non è così, altrimenti non si spiegherebbe come atleti con una buona statura spesso non ci riescono e altri decisamente più bassi si esibiscono in spettacolari schiacciate.
Come allenarsi a schiacciare
Per migliorare la tecnica della schiacciata, di seguito saranno riportati alcuni suggerimenti che, se metterete in pratica, vi porteranno a migliorare la vostra tecnica:
Soprattutto se state appena iniziando ad allenarvi con le schiacciate, utilizzate un canestro basso.
Questo, vi consentirà di ottenere fin da subito i primi progressi, in modo da perfezionare la tecnica e poi metterla in pratica su un canestro più alto.
Solo dopo avere ottenuto risultati che vi soddisfano, in modo da arrivare, alla conclusione, a quella definitiva dei 3,05 m standard.
Per allenarvi, non usate il pallone con le dimensioni standard per atleti adulti, ma uno più piccolo.
In questo modo, sarete in grado di maneggiarlo più agevolmente e di ottenere un maggiore controllo nei primi approcci con il dunk.
Non dovendo pensare al controllo del pallone, riuscirete a concentrarvi così solamente sul salto, che è il vero segreto di una buona schiacciata.
Solo quando sarete certi di avere acquisito la dimestichezza necessaria con un pallone più piccolo, passate a uno dalle dimensioni standard.
Alcuni cestisti saltano con un piede solo, altri lo fanno con entrambi, ma qual è la giusta tecnica, vi starete chiedendo?
In realtà non c’è una tecnica corretta, ma sono giuste entrambe. Dipende molto da voi e da quanto l’uno o l’altro movimento vi fa sentire a proprio agio.
Comunque sia, in entrambi i casi è necessario sapere che:
– il salto con una sola gamba è preferito soprattutto da giocatori alti, veloci e leggeri, che hanno la gamba portante perfettamente allenata e che prediligono un contatto breve con il suolo;
– chi ha più forza muscolare nelle gambe, invece, preferisce il salto con entrambi i piedi.
Detto questo, niente vi impedisce di allenarvi su entrambe le tecniche in modo da utilizzarle all’occorrenza.
Se vi trovate nel mezzo di un’azione rapida, per esempio, potete usare il salto su un piede, per schiacciare.
Diversamente, in caso aveste più tempo a disposizione, potreste usare il salto con due gambe.
Ma vediamo nel dettaglio i passaggi necessari per un buon allenamento per le schiacciate a canestro:
Palleggiate verso il canestro
Nel terzo tempo, fate i due passi consentiti, raccogliete la palla nel palmo della mano e controllate l’avvicinamento al canestro.
Fate un salto con il piede opposto a quello che regge la palla, allungate il braccio verso il canestro e schiacciate la palla nella rete.
È consigliabile allenarsi prima con una sola mano, perché le schiacciate a due mani sono di sicuro più potenti, ma richiedono un salto più alto.
Allenatevi per gradi e passate a quello successivo solo dopo aver ottenuto buoni risultati con quello precedente.
Allenatevi a gestire il pallone con una mano
Come si diceva poco sopra, per gli allenamenti utilizzate un pallone più piccolo, molto più facile da gestire.
Detto questo, afferrare una palla è una azione che sanno fare in molti, ma controllarla e non perderne la presa durante la schiacciata, risulta più difficile anche per coloro che hanno un’ottima presa.
È fondamentale quindi che vi esercitiate sul controllo della palla in aria.
Per farlo, correte verso il canestro e schiacciate la palla contro di esso. In questo modo, anche se non state eseguendo una vera e propria schiacciata, vi eserciterete ad afferrare la palla mentre staccate verso il canestro.
Molti usano diversi tipi di palle, per allenarsi, aumentando gradatamente la dimensione di esse.
Potreste per esempio cominciare con una pallina da golf, per poi passare a una palla da pallavolo, fino a concludere gli esercizi con il pallone da basket, prima più piccolo e poi della grandezza standard.
Assicuratevi di atterrare nel modo corretto
Anche i più grandi atleti, spesso si concentrano esclusivamente sul salto e sulla schiacciata, senza considerare l’atterraggio.
Per questo motivo, spesso atterrano sul sedere, in quanto non hanno eseguito il giusto movimento che consente loro un atterraggio sicuro.
Per metterlo in pratica, è necessario che inizialmente visualizziate e mettiate in pratica la vostra schiacciata, per poi concentrarvi immediatamente dopo, sull’atterraggio.
Cercate di atterrare su entrambe le gambe e prestate attenzione ai giocatori che vi sono vicini.
Non vi appendete al ferro. Oltre ad essere vietato, può danneggiare il canestro e procurarvi ferite agli arti inferiori, perché vi fa perdere l’equilibrio e disallinea le gambe in ricaduta.
L’unico momento in cui nel basket è consentito aggrapparsi a un canestro, è quando dovete salvaguardate un giocatore che si trova proprio sotto di voi al momento della schiacciata.
Usate delle scarpe da basket di buona qualità
Non vi allenate con delle semplici sneakers, ma usatene un paio adatte al gioco del basket, con tomaia più o meno alta e protezione alle caviglie.
Anche i maggiori giocatori di basket sostengono che una buona qualità delle scarpe, aiuti a migliorare le elevazioni, gli atterraggi e riduca la possibilità di infortuni.
Siate costanti
I primi tentativi saranno probabilmente molto goffi e vi demoralizzeranno.
Tuttavia, il segreto del successo sta nella costanza degli allenamenti, per cui non mollate!
Vedrete che, allenandovi con costanza, riuscirete ad ottenere grandi risultati.
Tipologie di schiacciate
Non esiste un solo modo di schiacciare, ma ce ne sono diversi, tutti più o meno spettacolari.
Vi sarà capitato di vederle, durante le competizioni dei più grandi giocatori di basket, e di sicuro vi avranno lasciato a bocca aperta.
Vorreste tentare di imitarli, vero?
Provateci.
Di seguito, ecco un elenco di alcuni tipi di schiacciate:
Per riuscire ad eseguire una buona schiacciata a due mani, dovete avere un’ottima elevazione.
Per ottenerla, allenatevi a saltare sotto al canestro, fino a quando non riuscirete a toccarne il ferro con i polsi.
Consiste in un tipo di schiacciata spettacolare, alla quale potrete arrivare dopo un buon allenamento.
Si tratta in sostanza si una dimostrazione di elevazione, in cui sembrerà che saltiate tanto in alto da avere tutto il tempo per schiacciare due volte.
In realtà tutto sta nei movimenti eseguiti, che danno l’illusione che questo stia accadendo.
Mentre siete in elevazione, portate la palla all’altezza del vostro torace e poi alzatela immediatamente dopo per centrarla nel canestro, mentre siete in fase di atterraggio.
Giocatori come Tracy McGrady lo fanno mentre ruotano su stessi in aria, eseguendo una double-pump dunk 360°.
Come dite? Volete provarci? Nessuno può vietarvelo e, soprattutto: “Se volete, potete!” 😉
Un’altra spettacolare schiacciata consiste nel portare la palla verso il vostro addome per poi alzare il braccio con un movimento circolare, simile a quello delle pale di un mulino.
In fase di elevazione, completate la rotazione del braccio e fate canestro!
Può essere eseguita con una sola o con entrambe le mani.
Dovrete portare la palla dietro la testa, piegando i gomiti, e poi schiacciarla con tutta la vostra forza nel canestro, come se foste dei taglialegna.
Se i tuoi allenamenti in elevazione ti hanno permesso di ottenere dei buoni risultati, prova a passare il pallone sotto una gamba, durante queste, prima di schiacciare.
Il grande Vince Carter faceva impazzire il pubblico, quando eseguiva schiacciate del genere!
Conclusioni
Per schiacciare a canestro non avete bisogno di essere particolarmente alti, ma solo di acquisire una buona tecnica grazie a un allenamento costante.
Del resto, basta fare una ricerca sul web, per vedere le prestazioni di atleti con statura non elevata.
Che aspettate, allora? Mettetevi subito al lavoro! 😉